: le nostre opere : obiettivo Balcani
«La tragedia umanitaria dei Balcani»






Le guerre nell'ex Jugoslavia sono state una serie di conflitti armati, imputabili alla guerra civile e a dobiettivi secessionisti, fomentati dal nazionalismo e da interessi economici, che tra il 1991 ed il 1995, hanno portato alla dissoluzione della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia.
Un terribile conflitto che vide coinvolti tre principali gruppi nazionali: serbi, croati e bosgnacchi.
In Bosnia orientale, il conflitto assunse la valenza di una sanguinaria pulizia etnica. Inizialmente, le forze serbe attaccarono la popolazione civile non serba. Le città e villaggi caddero nelle loro mani, mentre le forze militari, la polizia, i paramilitari e gli abitanti dei villaggi, a volte, anche serbi, applicarono lo stesso schema su case e appartamenti musulmani che furono sistematicamente saccheggiati o bruciati, i civili catturati, e talvolta feriti o uccisi in processi sommari.

Davanti ad una simile tragedia umanitaria, nel 1996, gli Amici di Zinviè accettano la richiesta di aiuto di Don Renzo Scapolo e la sua associazione "Sprofondo" (Lecco), e partono per Sarajevo. I proventi degli spettacoli vengono destinati alla distribuzione di viveri per l’ospedale psichiatrico con l’operazione "Pacchi di Natale", per finanziare la ricostruzione dell’Università e del tetto di una scuola. Parte viene anche devoluta a suor Josipa per la costruzione della sua "Casa per orfani".